Le ricette della tradizione, i sapori tipici della cucina barese e non solo . . .

sabato 12 ottobre 2013

Carciofini sottolio

Ingredienti:

- 200 carciofi freschissimi di piccola dimensione;
- limoni freschi q. b. ;
- 2 l di aceto bianco di vino;
- 1 l di vino bianco;
- olio extra di oliva q. b. .

Preparare un recipiente molto capiente con acqua fredda e 5/6 limoni spremuti all'interno (lasciare nel contenitore anche le scorze).
Tagliare un paio di limoni a metà.
Iniziare quindi la pulizia dei carciofini. Questa va effettuata eliminando tutte le foglie esterne più scure (fino ad arrivare al cuore chiaro e tenero), la punta del carciofo tagliandola con un coltello e la spellatura della base (sempre aiutandosi con un coltello). Per ogni carciofino pulito bisognerà ripetere ogni volta la seguente operazione: appena terminata la pulizia il carciofino va strofinato completamente sul mezzo limone (limoni tagliati precedentemente) ed inserito subito nell'acqua e limone che abbiamo preparato. Operazione necessaria per evitare l'ossidazione e quindi l'annerimento del prodotto. Importante: cambiare il pezzo di limone quando sembra non avere più succo ma non buttare le scorze.
Terminata la pulizia mettere sul fuoco una pentola abbastanza capiente con all'interno l'aceto ed il vino e portare il tutto ad ebollizione. Nell'attesa rimestare i carciofini nel recipiente per migliorarne la pulizia. Quando il liquido inizia a bollire sciacquare i carciofini con acqua pulita, colarli ed inserirli nella pentola (con le scorze dei limoni). Dal momento in cui riprende il bollore cuocere per 8 - 10 minuti (il carciofo deve essere croccante).
A cottura ultimata eliminare i limoni, colare i carciofi e lasciarli raffreddare e riposare per almeno 5 - 6  ore. A questo punto riempire i barattoli (ben lavati e sterilizzati). Completare i barattoli con l'olio di oliva riempiendoli fino all'orlo quindi chiuderli. 
Conservare in luogo fresco e asciut
to per almeno due mesi prima del consumo. 

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